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Regia di Franco Maresco

Il film prende avvio dallʼincontro del regista Franco Maresco con la fotografa palermitana, di fama internazionale, Letizia Battaglia che, a partire dagli anni ʼ70, col suo lavoro di fotoreporter, ha documentato la catena di morti ammazzati per mano mafiosa e la vita di Palermo, con le sue contraddizioni che legano i quartieri borghesi con quelli popolari del centro storico e della periferia, che si sviluppa e giace in stato di profondo abbandono allʼinsegna di vecchie e
nuove corruzioni.
Il racconto è la ricostruzione degli ultimi 25 anni di mafia e antimafia – seguiti alle stragi di Capaci e di via DʼAmelio, dove persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino con i loro collaboratori – in una Palermo incarognita e cinica, sulle orme del cambiamento globale seguito allʼavvento delle nuove tecnologie, dei nuovi media e forme politiche, che vede come protagonisti una improbabile coppia: Letizia Battaglia, fotografa di fama internazionale, e Ciccio Mira, organizzatore di feste di piazza e manager di cantanti neomelodici.

Premio speciale della Giuria, in concorso ufficiale alla 76° Mostra Internazionale dʼArte Cinematografica di Venezia; nella cinquina dei David di Donatello e dei Nastri dʼArgento. In concorso alla Viennale, al Festival di Siviglia, alla Biennale a Mosca e Novosibirsk, allʼIstanbul Film Festival, al ZagebDox, a Birmingham, allʼUman Right Film Festival in Polonia e altri.

Con Letizia Battaglia, Ciccio Mira, Franco Zecchin, Matteo Mannino, Cistian Miscel

Produzione: Re

La mafia non è più quella di una volta

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