L'isola

Regia di Costanza Quatriglio

La crescita di Turi e di Teresa si intreccia con la vita dellʼisola di Favignana: il lavoro, la fatica, i rituali e le abitudini. Lʼiniziazione di Turi nel mondo adulto si compie una mattina: è appena lʼalba quando il ragazzo prende il mare con il padre e gli altri “tonnarotiˮ per partecipare alla mattanza. Lʼisola è anche lʼinsieme delle reti che compongono il corpo della tonnara, le numerose camere che portano i tonni a rimanere prigionieri dentro la camera della morte, prima di essere arpionati colorando di rosso il mare. Per il silenzioso Turi, lʼimpatto con la fine del suo mondo adolescenziale è difficile da accettare, mentre la sorella, Teresa, partecipa con impazienza alla trasformazione del suo mondo familiare.
Selezione ufficiale “Quinzaines des réalizateursˮ, Festival di Cannes 2003; Miglior film al Festival di Bratislava; Miglior sceneggiatura al Festival di Cuenca; Miglior Scenografia al Festival di Ischia; Nastro dʼargento, Miglior colonna
sonora, 2003; selezionato a: Annecy, Bankok, Belgrado, Bruxelles/Lʼage dʼor, Caborug, Cairo, Chicago, Città del Messico, Dhaka, Gerusalemme, Giffoni, Gijon, Goteborg, Kyiv, Los Angeles, Montpellier, Ourense, Philadelphia, Pusan,
Rotterdam, San Diego, Singapore, Toronto, Vancouver, Horward Film Institut, al Nice New York, S. Francisco, Amsterdam, S. Pietroburgo, Mosca.

Con Veronica Guarrasi, Ignazio Ernandes, Marcello Mazzarella, Erri De Luca

Musiche di Paolo Fresu e Dhafer Youssef

Produzione: Rean Mazzone, Dream Film – Il Palma – Italia 2003

Genere: commedia